Cantina del Malandrino
Cantina del Malandrino
Il progetto Bagol’Area inizia nel 2005 e ha guidato in questi anni le nostre scelte orientandole a ritrovare armonia con l’ambiente che ci circonda, creando un ecosistema non solo economico che minimizzi la nostra impronta ecologica; un progetto di sostenibilità, salvaguardia e valorizzazione del nostro territorio.
Il reimpianto del vigneto ha ristabilito il legame con il territorio patria del Nerello Mascalese e l’azienda agricola si è rivelato il modo migliore per prenderci cura del luogo.
Le nostre vigne sono su terrazze vulcaniche affacciate sul mare sul versante est-nord-est, l’esposizione, l’influenza del mare e le correnti aeree creano un microclima molto particolare che rende unici i vini di questo versante specialmente i bianchi. Il terreno, pur essendo di matrice vulcanica presenta un medio impasto di sabbia vulcanica e limo.
Il vigneto, coltivato ad alberello per una densità di circa 6000 ceppi/ha, è stato impiantato a partire dal 2008. Attualmente si estende per circa 3,3 ha di cui una parte in selezione massale con Nerello mascalese, Nerello cappuccio come varietà a bacca nera e Carricante e Minella per le varietà a bacca bianca.
Principi e idealità del vignaiolo.
Osservando e ascoltando abbiamo cercato di interpretare il ruolo di custodi, moderatori e a volte di collaboratori di un ecosistema del quale abbiamo iniziato a far parte.
L’inerbimento spontaneo con sfalcio tardivo e selettivo, piuttosto che il pascolo controllato, ci hanno consentito di ripristinare la biodiversità perduta.
Non utilizziamo fresature o azioni meccaniche invasive per preservare la bontà del suolo; nel vigneto pratichiamo solo lo scalzo manuale del piede. Produciamo in azienda fertilizzanti da compostati e macerati autoprodotti grazie all’utilizzo di letami, piante autoctone e cippato da
scarti di potatura.
Ci riteniamo affidatari di un pezzettino della nostra amata “muntagna” e cerchiamo di fare del nostro meglio per passarla a chi verrà dopo in migliori condizioni affinché possa continuare a esprimere la bellezza che ci accompagna ogni giorno.
Visiteremo i vigneti e scopriremo la coltivazione ad alberello tipica dei terrazzamenti sull’Etna avremo modo di apprezzare l’ambiente intorno e la biodiversità frutto di tecniche di agricoltura rigenerativa.
Arriveremo in cantina, ricavata da un antico palmento di fine ‘800 e finiremo il tour con una degustando i nostri vini naturali.
COSTO: 30,00 €
